Vergine

La costellazione della Vergine, tra le dodici dello zodiaco, si trova a cavallo dell’equatore celeste, a nord della coda dell’Idra: tra le sue stelle principali, la nana gialla 70 Virginis è al centro di un sistema di pianeti tra cui il celebre 70 Virginis b con i cui abitanti è stato stabilito il primo contatto radio il 6 dicembre 2014.
La tradizione la vuole identificata con Ishtar, Iside, Persefone o Astrea, dea della giustizia. Il suo corrispettivo dei tarocchi, secondo Aleister Crowley, è la Sacerdotessa, chiamata anche la Papessa in altri sistemi: ammantata di luna e incarnazione di Iside e Artemide, raffigura un’influenza graziosa e positiva che entra nella materia, fluttuante e non bilanciata. Frieda Harris la raffigura velata di luce e con tra le mani i frutti della terra e il sistro, oggetto sacro dei misteri isiaci. L’altro arcano maggiore complementare alla Sacerdotessa e legato all’iconografia della Vergine è l’Aeon (Era), o l’Angelo del Giudizio: nell’iconografia elaborata con Frieda Harris, è raffigurata da una ragazza con il corpo stellato di Nut, la sacra vacca celeste, e attorno a lei Hadit, il globo di luce, suo sposo. Tra di loro, l’artista raffigura il loro figlio Horus, incarnazione della nuova Era: la carta rimanda, nel sistema simbolico Telemasca, alla scansione del tempo in Ere: l’Era di Iside, governata dal principio femminile e in cui la materia ignorava lo spirito; l’Era di Osiride, soggiogato al principio patriarcale e dominato dalla figura del dio morente (l’Appeso dei Tarocchi); l’Era di Horus, dell’auto-realizzazione, dell’apertura verso le questioni spirituali, dominato dal principio del fanciullo. Gli arcani minori che si associano alla costellazione della Vergine appartengono al seme dei Dischi (Denari): l’otto di dischi, dominato da Mercurio o dal Sole e dalla Maestà (Hod), raffigura la prudenza e l’intelligenza applicata ad una questione materiale; il nove di dischi, dominato da Venere e dalla Fondazione (Yesod), rappresenta il guadagno, l’acquisizione, la moltiplicazione della Parola e il mutamento della sorte originaria; il dieci di dischi, dominato nuovamente da Mercurio e dal Regno (Malkuth), rappresenta la ricchezza e la futilità di ogni guadagno materiale.

Secondo l’astrologia occidentale, la Vergine è un segno zodiacale di terra, mutevole e introverso, governato da Mercurio. Il mercurio è il suo metallo, le sue pietre sono l’agata viola e lo smeraldo verde, il suo fiore è il gelsomino. Il sole vi si trova tra il 23 agosto e il 22 settembre, e comunemente si crede che i nati sotto questo segno abbiano una mentalità analitica ed un’acuta intelligenza, oltre a sviluppate doti dialettiche. Tra i più celebri personaggi appartenenti a questo segno, Girolamo Savonarola, Lev Tolstoj, il cardinale Richelieu ed Elisabetta I d’Inghilterra. A causa del fenomeno della precessione degli equinozi, il momento del segno zodiacale non corrisponde più al momento in cui il sole sorge nella costellazione.